Un “Fiume di Vita” che scaturisce in Vita Eterna
“Chiunque beve di quest’acqua presto avrà di nuovo sete. Ma chiunque beve dell’acqua che io gli darò non avrà mai più sete. Questa diventerà in lui una fonte d’acqua che scaturisce fresca e gorgogliante, dandogli vita eterna.”
Queste sono le parole di Gesù, pronunciate davanti alla donna samaritana che raccoglieva acqua al pozzo di Giacobbe, un luogo visitabile ancora oggi nella parte centrale della Grecia. Spesso, Gesù utilizzava l’acqua come simbolo di vita e crescita.
La situazione era inusuale, quasi scandalosa: un giudeo che parlava con una donna samaritana, per di più chiedendole da bere. Ma il carattere di Cristo è sempre stato orientato a raggiungere le persone, non a isolarsi nei templi insieme ai “religiosi” del tempo. Questo tratto distintivo emerge chiaramente in ogni fase della Sua vita terrena.
Gesù, pur consapevole delle critiche che avrebbe ricevuto dai religiosi del tempo, rompeva spesso regole e schemi. Il Suo desiderio di avvicinarsi a chi era perduto era inarrestabile. Per questo motivo, il dialogo con la donna samaritana è considerato uno dei più profondi e significativi del Nuovo Testamento. L’incontro supera due barriere fondamentali:
- Una barriera etnica: i giudei evitavano ogni contatto con i samaritani, a causa di rivalità religiose e storiche;
- Una barriera di genere: era inusuale, e ritenuto sconveniente, che un uomo parlasse in pubblico con una donna non appartenente alla sua cerchia familiare.
Che scandalo! Ma cosa spinse Gesù a compiere un gesto tanto audace?
Ciò che muoveva il Figlio di Dio era il desiderio di raggiungere, salvare e liberare le persone. La buona notizia è che questo desiderio è immutato: Gesù è lo stesso, ieri, oggi e per sempre.
Non ci fu nessun “processo di preparazione” spirituale o teologica che rese la donna pronta a incontrare Cristo. L’incontro, semplice e quotidiano, le permise una trasformazione profonda e autentica. Questo ci insegna due lezioni fondamentali:
- Non serve un luogo particolare per incontrare la salvezza e la liberazione.
- Non è richiesta una preparazione teologica, né una predisposizione speciale alla fede.
Spesso incontro persone che mi dicono di non avere il “dono della fede” per avvicinarsi a Dio. Eppure, la fede non è un dono esclusivo, ma un passo verso Gesù e non si tratta di religione, ma di relazione.
Cristo non ha portato una religione sulla terra; ha portato Sé stesso, come speranza definitiva per l’umanità. Basta un piccolo passo verso di Lui, e Lui ne farà mille verso di noi. Egli stesso dichiarò: “Io sono la Via, la Verità e la Vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.” Eppure, spesso affidiamo i nostri sogni, le nostre speranze e preghiere a chiunque, tranne a Colui che può fare davvero la differenza: Gesù.
La comunità evangelica di Caposele, “Fiume di Vita”, porta un nome tutt’altro che casuale. Crediamo fermamente che non ci sia titolo più appropriato per chi desidera sperimentare quella “vita in abbondanza” promessa da Gesù: una relazione autentica e trasformante, che dona libertà, gioia e significato.
Ed è con questa visione che durante la scrittura di questo articolo stiamo ultimando un progetto che prenderà forma durante tutto il 2025: “Capire la Bibbia Cambia Tutto”,
un piano collettivo di lettura biblica per tutta la cittadinanza. Un’occasione per scoprire in profondità il messaggio della Bibbia, capace di trasformare il nostro modo di pensare e vivere la fede.
Il progetto prevede un piano settimanale inviato tramite WhatsApp, con passi biblici da leggere ogni giorno, eventi in presenza durante l’anno, per riflettere insieme su temi fondamentali di fede autentica ed efficace, una disponibilità costante nel rispondere ad ogni domanda che riguarda la Bibbia e la Fede in generale.
Per partecipare, visita il sito www.fiumedivita.it e unisciti al canale WhatsApp dedicato.
Caposele, con le sue sorgenti e la sua storia, è il luogo perfetto per incarnare la meravigliosa metafora tra acqua, vita, fede e cambiamento. È un privilegio e una responsabilità. La possibilità di una trasformazione concreta è reale può donare una nuova direzione e un significato nuovo nella vita di ciascuno di noi.