Antonella Carta è nata a Caltanissetta e vive a Catania dove insegna Materie letterarie in un liceo. Dopo il romanzo Timoteo e il saggio Rousseau. Le fantasticherie, ha pubblicato con Mursia il romanzo Come nuvole di cotone (2020) da cui è stato tratto l’omonimo cortometraggio.
Il libro della scrittrice : Come una pianta spacca il cemento, è stato scelto per la partecipazione a ” Casa Sanremo Writers “. Un salotto culturale e letterario che da qualche anno viene ospiatato dalla location Palafiori in concomitanza con la kermesse canora del Festival della canzone italiana, giunta quest’anno alla sua 75^ edizione. Cultura e musica binomio che riesce sempre a tenere l’attenzione del grande pubblico italiano, del resto Sanremo è Sanremo !
Il romanzo racconta la storia di Chiara, una ragazza che torna a casa da Parigi dopo due anni, scoprendo che qualcosa di grave è accaduto al suo ex compagno di scuola, il Capitano, di cui si era innamorata senza mai confessarglielo. Durante il suo soggiorno, Chiara incontrerà persone del passato e nuove conoscenze che faranno emergere aspetti inediti e inquietanti di se stessa e del Capitano. Il romanzo esplora temi come l’amore, la disabilità, il coraggio di essere autentici e la lotta contro i pregiudizi della società.
La disabilità non è una coraggiosa lotta o “il coraggio di affrontare le avversità”. La disabilità è un’arte. È un modo ingegnoso di vivere. – Neil Marcus.