Barriere economiche: Le persone con disabilità spesso incontrano maggiori difficoltà nell’ottenere prestiti o finanziamenti per avviare o far crescere la propria impresa. Le banche e gli investitori possono essere più riluttanti a concedere credito a causa di pregiudizi o della percezione di un maggior rischio. Molte persone con disabilità hanno meno risorse economiche a disposizione per avviare un’impresa, a causa di costi aggiuntivi legati alla disabilità stessa (ad esempio, ausili, adattamenti). Oltre alle difficoltà nell’ottenere prestiti, le persone con disabilità spesso affrontano tassi di interesse più alti e richiedono garanzie maggiori rispetto alle persone senza disabilità.
Barriere culturali e sociali : Purtroppo, persistono ancora molti pregiudizi nei confronti delle persone con disabilità, che vengono spesso sottovalutate e considerate meno capaci di gestire un’impresa. La scarsa visibilità di imprenditori con disabilità limita la consapevolezza delle loro potenzialità e può scoraggiare altri a intraprendere questo percorso. Le persone con disabilità possono avere difficoltà a creare una rete di contatti professionali e a trovare mentori. Le persone con disabilità vengono spesso associate a caratteristiche negative come la dipendenza, la passività e l’incapacità. Questi stereotipi limitano le opportunità e possono scoraggiare le persone con disabilità a intraprendere un percorso imprenditoriale.
Barriere infrastrutturali e tecnologiche: Molti edifici e spazi di lavoro non sono accessibili alle persone con disabilità, rendendo difficile l’avvio di un’attività in proprio. L’assenza di tecnologie assistive adeguate può limitare la capacità delle persone con disabilità di svolgere determinate attività lavorative. Molte piattaforme e strumenti online non sono accessibili alle persone con disabilità visive, uditive o motorie, limitando le loro possibilità di gestire un’impresa in modo efficace.
Barriere normative e burocratiche: Le procedure burocratiche per avviare un’impresa possono essere particolarmente complesse e disincentivanti per le persone con disabilità. La legislazione a sostegno dell’imprenditorialità inclusiva è spesso insufficiente o non applicata in modo efficace. Le procedure burocratiche per l’avvio e la gestione di un’impresa possono essere particolarmente complesse e disincentivanti per le persone con disabilità, che potrebbero avere bisogno di più tempo e assistenza per completare le pratiche amministrative.
Barriere psicologiche: Le esperienze di discriminazione e le barriere incontrate possono portare le persone con disabilità a sviluppare una bassa autostima e a dubitare delle proprie capacità imprenditoriali. La paura di fallire può scoraggiare le persone con disabilità dall’intraprendere un percorso imprenditoriale. La disabilità può portare all’isolamento sociale, rendendo più difficile per le persone con disabilità creare una rete di contatti e ottenere il supporto necessario.
È importante sottolineare che queste barriere non sono insormontabili. Molte persone con disabilità hanno dimostrato di essere imprenditori di successo, superando ostacoli significativi. Tuttavia, è fondamentale che la società nel suo complesso si impegni a rimuovere queste barriere e a creare un ambiente più inclusivo e favorevole all’imprenditorialità. Offrire programmi di formazione specifici per le persone con disabilità, che li aiutino a sviluppare le competenze imprenditoriali necessarie.
